L’Influenza del Palladianesimo Inglese nell’Architettura Britannica
Lo stile e l’architettura di Andrea Palladio ebbero un’ampia influenza in Inghilterra, dando origine a un movimento chiamato Palladianesimo Inglese.

L’influenza del Palladianesimo Inglese
Iniziato nel XVII secolo, l’influenza di Palladio fu profondamente avvertita nello stile architettonico inglese, dando inizio a quello che è diventato noto come il periodo del “Palladianesimo”, dimostrando la longevità e l’ampia portata delle sue idee sull’architettura.
Il Cambio di Stile in Inghilterra
Prima del 1600, in Inghilterra predominava uno stile architettonico gotico-medievale, e non vi era alcun interesse per l’antichità. Tuttavia, dopo il disastroso incendio di Londra nel 1666, emerse la necessità di ricostruire la città. Da qui nacque un nuovo interesse per un’architettura ispirata ai progressi italiani di Andrea Palladio e al recupero del classicismo.
Il Potere della Classicità
L’architettura classica scenografica sottolineò il ritorno alla vita della città di Londra e contribuì notevolmente al consolidamento del potere reale nella capitale.
Influenze Coloniali Inglesi
Piuttosto che influenzare direttamente lo stile architettonico britannico, il Palladianesimo ebbe un impatto significativo sull’architettura coloniale inglese. Un esempio di ciò è rappresentato dalla villa di Thomas Jefferson, in Virginia.
Jefferson e il Palladianesimo Inglese
Jefferson, il terzo Presidente degli Stati Uniti e ambasciatore degli Stati Uniti a Parigi durante la Rivoluzione Francese, era ben informato sull’architettura palladiana grazie ai “Quattro Libri dell’Architettura“. In veste di committente, utilizzò queste fonti per la costruzione della sua villa privata.
Il Simbolismo del Palladianesimo
La decisione di ispirarsi all’architettura palladiana non fu casuale. Gli Stati Uniti erano una repubblica giovane e l’architettura che aveva reso celebre la più antica repubblica europea rappresentava un simbolo significativo.
Elementi Palladiani
Nella villa di Jefferson, sono evidenti elementi tipici del Rinascimento e palladiani, come portici, simmetria nella pianta e nella facciata, oltre a una cupola.
Capitol Hill e l’Influenza Palladiana

Un altro esempio dell’influenza di Palladio negli Stati Uniti è Capitol Hill a Washington D.C., famoso per la sua imponente cupola. Questa cupola sembra seguire il modello ideato da Donato Bramante per la Basilica di San Pietro a Roma, ma mostra anche somiglianze con la cupola progettata da Christopher Wren per la Cattedrale di San Paolo a Londra.
Influenze Rinascimentali
In conclusione, Capitol Hill rappresenta una fusione di stili che traggono le loro radici dal Rinascimento italiano, rendendo difficile identificare le influenze specifiche in questa struttura.