Brunelleschi fu un grande architetto e artista, innovatore e fautore dei grandi cambiamenti stilistici dell’epoca rinascimentale. Un esempio è l’Ospedale degli innocenti.
Il suo attento studio dei classici, ritrovati dopo il lungo buio medievale, fa riscoprire a lui e a molti altri sapienti letterati la bellezza classica, l’armonia delle forme geometriche, e una ratio utile alla creazione visiva e artistica di opere d’arte e edifici.
Insieme andremo a scoprire quali sono le caratteristiche stilistiche dell’architetto fiorentino Filippo Brunelleschi, prendendo in esame la sua opera L’Ospedale degli Innocenti a Firenze.
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L’edificio
L’Ospedale degli Innocenti era un edificio adibito a orfanotrofio al quale è annessa anche una chiesa dallo stile molto semplice senza navate. Era un tipo di edificio molto comune ai tempi, e molti erano vennero costruiti anche intorno al 1410.
Un altro Ospedale della stessa epoca è S.Matteo a Firenze del 1410
Le innovazioni di Brunelleschi nell’Ospedale degli Innocenti
La renovatio Brunelleschiana risiede principalmente nella purificazione dello stile medievale dominante dell’epoca.
La disposizione si rifà ad un’organizzazione matematica che possiamo trovare nell’intero edificio, sia all’esterno che all’interno. Otteniamo una struttura ordinata basata sulla ripetizione matematica di elementi geometrici governati dalla proporzione.
Dalla mappa possiamo vedere una struttura centralizzata, governata da forme geometriche come il quadrato, che si ripete anche in altri aspetti dell’edificio, così come anche anche il cerchio, utilizzati anche nei motivi decorativi.
La ripetizione periodica degli elementi è data da un modulo che rende il complesso simmetrico.
L’armonia degli elementi architettonici e decorativi, tipici di Brunelleschi, sono una grande innovazione che influirà anche sulle scelte stilistiche di altri artisti, infatti l’armonia, tipica dell’epoca classica, diventerà un canone fondamentale per il nuovo concetto di bellezza di matrice rinascimentale.
Gli elementi decorativi armonici possiedono un gusto pre-Romanesco, tipico di Firenze e di tutta la Toscana.
Già tra il 1419 e il 1420 Brunelleschi matura il suo stile caratteristico, e l’Ospedale diventa un vero e proprio esemplare ideale per capire le scelte e le caratteristiche che così tanto distinguono Brunelleschi da altri architetti dell’epoca. In qualche modo, potremmo dire, lo stile di Brunelleschi diventa la “firma” stessa dell’artista.
10 caratteristiche di Brunelleschi nell’Ospedale degli Innocenti
- colonne non scanalate
- capitelli corinzi a otto volute
- architravi ristretti ma dettagliati
- fregi
- cornici su porte e finestre
- pilastri ad ogni angolo
- pennacchi con all’interno dei tondi
- cupole poco profonde posizionate nelle navate della loggia
- volte a crociera nei corridoi attorno al chiostro
- soffitti piatti negli interni (ogni tanto questo elemento può variare)
Con questi elementi innovativi Brunelleschi prende di mira le tradizioni estetiche gotiche, che tanto andavano di moda a quei tempi.
L’ordine della struttura, dove il fuori rispecchia anche il dentro, sono non solo scelte stilistiche, ma anche utilitaristiche per la funzione dell’edificio stesso. Brunelleschi unisce due parametri fondamentali: estetico e utilitario.
lo schema proposto da Brunelleschi sarà d’ispirazione per le future piazze rinascimentali italiane.
Silvia Giaquinta per ArtAut.com
