Massimo Marino, conosciuto nell’arte come Crushko, rappresenta un nuovo volto fresco della Pop art, con una passione radicata per il cinema, il fumetto e il disegno.
Un Decennio di Pausa e il Ritorno all’Arte di Crushko
Massimo Marino ha di recente ravvivato la sua attività artistica dopo una lunga pausa di dieci anni. In un‘intervista esclusiva concessa a Artaut, ci svela il motivo che ha scatenato il suo desiderio di riprendere a disegnare, la ricerca di fonti di ispirazione inedite e le suggestioni che nutrono la sua passione.
Un Inizio da Bambino
Fin da giovane, Massimo Marino ha manifestato un interesse precoce per le arti visive. Durante gli anni delle elementari dimostrava una passione per l’arte che lo portava a condividere, o meglio “prendere in prestito,” i materiali artistici della sorella maggiore, che all’epoca frequentava il liceo artistico di Savona.
Tuttavia, nonostante il suo desiderio di frequentare una scuola d’arte, Massimo racconta come il suo trasferimento a Senise, un piccolo paese lucano che non ospitava istituti artistici, abbia rappresentato un ostacolo insormontabile in quel momento. Ma la sua sete di apprendimento e il desiderio di migliorare le sue abilità artistiche non si sono mai affievoliti.
Un Autodidatta Determinato e la pop art di Crushko
Massimo si è dedicato all’arte come autodidatta, assimilando conoscenze su disegno e prospettiva attraverso libri tecnici.
Quando realizza le sue opere, non si limita ad applicare rigidamente regole compositive o teorie del colore. Si riesce a cogliere una notevole abilità intrinseca intensificata dai suoi studi autodidattici compiuti nella prima giovinezza.
Un Tributo a Clint Eastwood
Uno dei disegni più complessi di Massimo Marino è un omaggio a Clint Eastwood, che considera il suo lavoro meglio riuscito. Questa opera marca un punto di svolta nel suo stile artistico, nonostante sia stata fatta poco dopo il suo ritorno alla pratica, mostrando un’evoluzione di lento, ma significativo cambiamento.
Il Ritorno Guidato da un Amico
L’ispirazione per il suo ritorno all’arte giunse da un amico di lunga data che aveva da sempre ammirato le abilità artistiche di Massimo. Questo amico aveva un forte desiderio: ottenere un ritratto di Freddy Mercury realizzato da Massimo da collocare nella sua dimora. Tuttavia, Massimo esitava, preoccupato di aver perso le sue abilità dopo anni di inattività e di non disporre degli strumenti necessari.
Fu allora che l’amico decise di sorprenderlo con un regalo speciale: un set di 100 pennarelli professionali e una matita. Con determinazione, l’amico gli disse: “Adesso non hai più scuse.” Questo gesto fu decisivo nel convincere Massimo a ritrarre il leggendario Freddy Mercury.
Questo disegno, ad oggi, è l’unica commissione della sua attuale produzione artistica. La dedica al conoscente che lo ha rianimato rappresentò un traguardo importante nella sua vita artistica.
Dalla Passione di Freddy Mercury a uno Stile Iconico
Sebbene il ritratto di Freddy Mercury sia stato il suo primo lavoro dopo una lunga pausa, contiene già gli elementi distintivi del suo stile artistico unico e riconoscibile. Questo lavoro, come gli altri di Massimo Marino, celebra icone del cinema, della musica e della cultura popolare, reinterpretati in modo unico e personale.
Crushko, il cinema e la Pop Art
Massimo Marino si ispira alla cultura popolare, in particolare a quella cinematografica. Il cinema è stata una costante nella sua vita, mai abbandonata, in contrasto con le parentesi artistiche. Il suo secondo disegno è un omaggio al suo film preferito, “Kill Bill” di Quentin Tarantino, che lo ha ispirato a creare una serie di disegni dedicati al film. Questi lavori dimostrano la sua passione per il cinema e per la cultura pop.
Un Lavoro Diversificato
I disegni di Massimo Marino spaziano tra una varietà di influenze cinematografiche, abbracciando film storici iconici come “Il Padrino” e popolari serie TV quali “Peaky Blinders” e “Rick e Morty”. Non solo, la cultura fumettistica è un’altra sorgente di ispirazione evidente nelle sue opere, sia nello stile, sia in alcuni personaggi dei suoi disegni, come possiamo vedere in un disegno di Batman .
Massimo, Alias Crushko, non si ispira solo alla cultura pop, ma anche alla sua vita quotidiana, stilizzando i suoi adorabili animali domestici, il suo gatto Paride e la cagnolina Zenia, trasformati in personaggi da fumetto.
Un Inizio nella Satira
Nel 2008, Massimo ha sperimentato la satira disegnando strisce comiche per la rivista “Metro” a Bologna, pubblicate settimanalmente su carta. Ha deciso di lasciare il lavoro perchè sentiva stretta l’esigenza di dover creare per qualcun altro, motivo per cui anche oggi, dopo aver ripreso in mano la pratica, desiste da cedere a commissioni, preferendo lasciare alla sua ispirazione la decisione di cosa e quando creare.
Un Talento Innato
Massimo Marino è orgoglioso di definirsi un talento naturale, rimanendo egli stesso sorpreso dalla sua abilità nel disegno nonostante gli anni trascorsi senza mai prendere una matita in mano. La sua arte è un ritorno alle radici e alla passione artistica che ha sempre alimentato in sè nonostante gli inconvenienti della vita.
Info e contatti
Potete seguire Crushko sul suo profilo instagram per vedere i suoi ultimi capolvaori!
