Se sei un appassionato di fotografia e ti trovi a Bologna durante le festività natalizie, allora hai un’opportunità straordinaria di immergerti nel meraviglioso mondo dell’artista Vivian Maier. La mostra “Vivian Maier – Anthology,” in programma presso Palazzo Pallavicini dal 7 settembre 2023 al 28 gennaio 2024, rappresenta una straordinaria occasione per esplorare il talento di questa fotografa.
Non è la prima volta che Vivian Meier approda a Bologna. L’abbiamo vista nella mostra Photos! presso Palazzo Albergati nella rinomata collezzione di Julian Castilla, della quale abbiamo parlato in questo articolo.
Esplorando la Mostra: Foto, Film e Super 8 di Vivian Maier
La mostra offre una selezione eclettica di opere, tra cui quasi 150 fotografie originali e filmati in Super 8 mm. Queste opere testimoniano la straordinaria capacità di Vivian Maier nel cogliere dettagli e momenti unici della vita quotidiana. Grazie alla curatela di Anne Morin di DiChroma Photography, la mostra include 111 fotografie in bianco e nero e 35 fotografie a colori, suddivise in sei sezioni tematiche. Un aspetto unico dell’esposizione a Bologna è la possibilità di vedere i filmati in Super 8 di Vivian Maier, che catturano momenti di vita quotidiana, eventi e luoghi a partire dagli anni ’60, offrendo ai visitatori una prospettiva straordinaria sulla sua arte.
La Fotografa Sconosciuta
Vivian Maier, che per professione era una bambinaia, è stata la mente dietro le fotografie scattate a New York e Chicago negli anni ’50. Sorprendentemente, il suo lavoro rimase sconosciuto fino al 2007, quando il regista John Maloof casualmente acquistò alcune delle sue fotografie mentre cercava testimonianze visive della Chicago degli anni ’50. Questa scoperta casuale portò alla realizzazione del film-documentario “Finding Vivian Maier,” che fu persino candidato agli Oscar nel 2015.
Il documentario gettò nuova luce sulla vita e l’opera di questa straordinaria artista. La sua abilità nel catturare momenti di vita quotidiana, unita ai suoi autoritratti, la hanno resa un’icona della street photography e un punto di riferimento per gli amanti dell’arte di tutto il mondo.
Dall’anonimato ai Grandi Musei
Originaria di New York, Vivian Maier scattò oltre centomila fotografie nel corso della sua vita, principalmente per le strade di New York e Chicago negli anni ’50. Tuttavia, il suo lavoro rimase sconosciuto fino al 2007. Questa fortuita scoperta ha dato nuova vita all’opera di questa donna che ha vissuto nell’America degli anni ’50, purtroppo nel totale anonimato. Il suo lavoro è ora parte delle collezioni d’arte e dei musei più prestigiosi al mondo, segnando, inavvertitamente, una pietra miliare nella storia della fotografia con le sue fotografie predominanti di autoritratti e delle strade delle città americane più iconiche.
Vivian Maier a Bologna
Oggi, l’arte di Vivian Maier è esposta a Bologna presso Palazzo Pallavicini. La mostra “Vivian Maier – Anthology” offre ai visitatori l’opportunità straordinaria di immergersi nel mondo affascinante di questa straordinaria artista.
Vivian Maier – Anthology a Bologna
La mostra “Vivian Maier – Anthology” rappresenta un’occasione imperdibile per scoprire il lavoro di questa straordinaria artista e per rendere le festività natalizie a Bologna ancora più culturali.
